Ormai siamo negli ultimi momenti di campagna elettorale: tra poco, precisamente l’8 Novembre, sapremo finalmente chi per i prossimi quattro anni sarà l’uomo, o la donna, più potente al mondo.
Che sia Trump o che sia la Clinton, è utile avere anche solo una vaga idea di chi si tratta. Ho quindi tentato di riassumere i punti salienti della vita di entrambi cercando di rimanere imparziale, ma con scarsi risultati.
DONALD TRUMP
Donald John Trump nasce a New York il 14 giugno 1946. Nel 1968 si laurea in Economia e Finanza presso la Wharton School of Business per poi iniziare la sua carriera nella società del padre e, nel 1971, creare la Trump Organization a Manhattan, NY.
Secondo Forbes (2015) Trump è il 405esimo uomo più ricco al mondo con un patrimonio stimato a 4,1 miliardi di dollari.
Il 16 Giugno 2015 Donald Trump si candida alle presidenziali del 2016 con un discorso nel quale sostiene che l’America ha bisogno di un vero leader per ritornare grande, creando il suo ormai famoso slogan “Make America great again”. Il 26 maggio, Trump si aggiudica ufficialmente le primarie repubblicane: è il candidato più votato della storia del suo partito.
Sono tristemente note le idee dell’imprenditore su temi come l’immigrazione e l’uso di armi da fuoco. Infatti si è più volte espresso contrario al controllo di quest’ultime e intenzionato alla costruzione di un muro alla frontiera tra Messico e USA, pagato degli stessi messicani, così da impedire il passaggio ai migranti latini. E’ inoltre celebre il suo sessismo: recentemente è stato ritrovato un suo video del 2005 nel quale si vanta di come si possa permettere di fare ciò che desidera alle donne in quanto uomo potente.
Ad aggravare la sua posizione sono state le dichiarazioni al New York Times di due donne, Jessica Leeds e Rachel Crooks , che sostengono di essere state molestate dal candidato repubblicano.
HILLARY CLINTON
Hillary Diane Rodham Clinton nasce a Chicago il 26 ottobre 1947.
Cresce in una famiglia conservatrice di stampo repubblicano ma quando ha circa vent’anni entra a far parte del Partito Democratico
Nel 1973 sia laurea alla Yale Law School e inizia ad esercitare la professione di avvocato e docente di diritto penale: è la prima donna a essere ammessa come socio nel «Rose Law Firm», uno degli studi legali più antichi degli Stati Uniti.
Si sposa con Bill Clinton nel 1975. A seguito dell’elezione del marito alla carica di presidente degli Stati Uniti d’America, diventa la prima first lady ad aver conseguito una laurea ed a candidarsi per una carica elettiva, infatti sarà senatrice dello Stato di New York dal 2001 al 2009. Durante la sua permanenza al Congresso, sostiene apertamente l’intervento armato in Afghanistan e in Iraq.
Nel 2007 annuncia la sua candidatura alle elezioni del 2008, in competizione nelle primarie democratiche con il senatore dell’Illinois Barack Obama, dal quale verrà però sconfitta.
Nel 2016 si ricandida alle primarie, che vince battendo il senatore Bernie Sanders; così diventa la prima donna a concorrere per la Casa Bianca in rappresentanza di uno dei due maggiori partiti.
La Clinton ha puntato la sua campagna elettorale su temi come l’uguaglianza sociale e i diritti degli immigrati . D’altra parte però non nasconde le sue idee interventiste riguardo il conflitto in Medio Oriente e gode di una certa impopolarità soprattutto a causa degli scandali nei quali è stata coinvolta insieme al marito.
Alessandra Ficozzi