Gentile Sindaca Sara Funaro,
siamo una delegazione studentesca del Liceo Classico Statale Michelangiolo e, in occasione della sua visita, desideriamo portare alla sua attenzione alcune problematiche che colpiscono il nostro istituto e molte altre scuole della Città Metropolitana.
Il tema principale che vogliamo sottolineare è quello dell’edilizia scolastica. Il nostro edificio presenta numerose criticità strutturali che rendono difficile la quotidianità degli studenti e del personale: i bagni sono in condizioni precarie, con servizi igienici spesso inutilizzabili; in particolare, le serrature e gli scarichi non funzionano correttamente. In diverse aule si verificano infiltrazioni di acqua piovana da tetti e finestre, e molti termosifoni non funzionano correttamente, compromettendo il benessere nelle stagioni fredde. Questa situazione non solo incide sulla salute degli studenti, ma ostacola anche il normale svolgimento delle lezioni.
Abbiamo inoltre avuto modo di confrontarci con rappresentanti di altri istituti di Firenze, riscontrando problematiche simili in molte scuole del territorio. L’edilizia scolastica rappresenta un’emergenza che necessita di interventi urgenti e strutturali affinché gli studenti possano studiare in ambienti sicuri e dignitosi. All’interno del Liceo Scientifico Da Vinci, a seguito delle scosse di assestamento dovute al taglio di un pilastro durante alcuni lavori di riqualificazione, la situazione non è migliorata e la struttura continua a presentare crepe. Inoltre, in seguito alla bomba d’acqua della mattina di martedì 28 gennaio, molte aule dell’edificio si sono allagate a causa delle numerose infiltrazioni che si sono propagate nei soffitti e nelle murature. Anche l’Istituto Professionale Buontalenti riscontra problemi simili, aggravati dalla rottura delle grondaie e dallo stato delle tubature, ormai troppo vecchie. Le perdite idriche hanno portato a un progressivo deterioramento delle aule: la muffa si è infatti estesa su moltissimi soffitti dell’edificio. Inoltre, i termosifoni non funzionano correttamente e si spengono già alle nove del mattino, lasciando gli studenti in condizioni difficili. Anche lo stato degli infissi, che in caso di forte vento rischiano di rompersi, rappresenta un pericolo per i ragazzi. I rappresentanti di Machiavelli-Capponi, Balducci, Gobetti-Volta e Alberti-Dante denunciano le stesse situazioni: termosifoni che raggiungono temperature estremamente basse (dai 10 ai 13 gradi), infiltrazioni, muri che cadono a pezzi, innumerevoli finestre e porte rotte, bagni inagibili. Riportiamo testimonianze di finestre con vetri completamente distrutti, riparate solo con scotch e pezzi di plastica, e di buchi nei pavimenti, problema per il quale la giunta metropolitana sta intervenendo, ma con eccessiva lentezza. Inoltre, il fatto che numerosi istituti abbiano molteplici sedi rende difficile elencare tutte le criticità in modo esaustivo; stiamo quindi generalizzando quanto riportato, ma chiediamo di non trascurare ciò che stiamo evidenziando e di rivolgersi direttamente alle scuole coinvolte, delle quali ci facciamo portavoce.
Ci teniamo a ricordare a lei e a tutta la giunta comunale e metropolitana che frequentare un ambiente scolastico decoroso e sicuro è un diritto non solo degli studenti, ma anche dei docenti, del personale ATA e dell’amministrazione. Tale diritto è indiscutibile e fondamentale, e non vogliamo che restino inosservati né all’opinione pubblica né all’amministrazione i disagi che tutte le componenti scolastiche vivono a causa delle problematiche sopra esposte. Vorremmo infine sottolineare un altro aspetto che ci sta particolarmente a cuore. Il nostro liceo, per la sua posizione centrale e per il contesto in cui si inserisce, è spesso percepito come una “scuola d’élite”. Non condividiamo questa visione e riteniamo fondamentale che tutti gli istituti siano considerati alla pari del Michelangiolo, che abbiano gli stessi diritti e ricevano la stessa attenzione da parte delle istituzioni. L’accesso a un’istruzione di qualità deve essere garantito a tutti, indipendentemente dal contesto socio-economico di provenienza.
Speriamo che la sua visita possa essere l’occasione per un dialogo costruttivo e per avviare un percorso di miglioramento concreto per il nostro liceo e per tutte le scuole di Firenze.
La ringraziamo per la disponibilità e l’attenzione.
Cordiali saluti,
La delegazione studentesca del Liceo Classico Statale Michelangiolo
Firenze, 07/02/2025